La filosofia Omeosinergetica considera la persona nella sua interezza di Spirito – Anima – Corpo e si propone di costituire una chiave di lettura innovativa guidando il paziente alla riscoperta del proprio Sé più profondo attraverso la conoscenza delle sette Leggi Universali che ci governano. È pertanto considerata la Medicina della Consapevolezza [...]
La filosofia Omeosinergetica considera la persona nella sua interezza di Spirito – Anima – Corpo e si propone di costituire una chiave di lettura innovativa guidando il paziente alla riscoperta del proprio Sé più profondo attraverso la conoscenza delle sette Leggi Universali che ci governano. È pertanto considerata la Medicina della Consapevolezza.
Propone la malattia sia come una scarica, uno sfogo di tossine in qualsiasi modo accumulate, sia come una guida per scoprire gli atteggiamenti comportamentali che sottendono ad ogni sintomo e un aiuto alla comprensione del “chi siamo”. Studi di PNL, analisi Psicologico-Comportamentale e integrazione Neuro-Emozionale, hanno dimostrato che la causa della malattia è da ricercarsi nella “non accettazione” o “rifiuto” dell’esperienza. L’emozione del rifiuto genera nell’essere umano uno stress che, con la mediazione del sistema nervoso neurovegetativo, si va a somatizzare nella parte del corpo che funge da “bersaglio”. Ed è proprio la parte del corpo in cui la malattia si manifesta a darci indicazione, attraverso il suo significato simbolico dello squilibrio emozionale e spirituale che stiamo vivendo, ed in questa ottica la malattia diventa una Benattia. Il riconoscimento e l’accettazione dei comportamenti e dei rifiuti inoltre, rappresenta la base della consapevolezza che è il vero obiettivo dell’Omeosinergia.