RAF 9 essenze floreali Gocce 30 ml

RAF 9 essenze floreali per sciogliere i blocchi al plesso solare. La parola chiave è PUGNO ALLO STOMACO. La condizione che porta l’assunzione di questo rimedio è rappresentata da una sensazione di indebolimento nella zona del plesso solare (3° chackra). Questa sensazione può accomunare sia uno stato psichico che fisico, come ad esempio la conseguenza di una forte preoccupazione, di una difficoltà nell’ascoltare il proprio bisogno, di un attacco di vomito e dissenteria.

CONTENUTO RAF 9

30 ml di essenze floreali

INGREDIENTI RAF 9

• Crab Apple
• Aspen
• Centaury

ASSUNZIONE RAF 9

10 gocce sublinguali 2 volte al giorno.

Un aiuto per sostenere e promuovere l'autoguarigione

I rimedi della linea RAF sono una formulazione a base di diversi tipi di Fiori di Bach opportunamente associati, solarizzati, esposti ad amplificatori di frequenza e dinamizzati, per poter amplificare al meglio la vitalità dell’organismo in relazione ai vari eventi (fisici e psichici) che ne possono turbare l’omeostasi. Il razionale alla base di queste formulazioni, attinge ai concetti della moderna fisica quantistica, della P.N.E.I., delle teorie di Edward Bach e dell’osteopatia. Lo scopo è quello di sostenere e promuovere l’autoguarigione dell’organismo innalzandone la vitalità intrinseca, riportandolo in uno stato di equilibrio funzionale. La linea RAF comprende rimedi per condizioni recenti e per condizioni inveterate, ciò permette non solo di sostenere l’organismo nella condizione stressante recente, ma anche di lavorare per rendere più solido il suo equilibrio funzionale di fondo. La loro assunzione non interferisce con la somministrazione di alcun farmaco, sia perché fisicamente e chimicamente agiscono su piani diversi, sia perché concettualmente hanno finalità completamente differenti. Lo scopo primario di questi rimedi non è quello di agire contro la malattia, ma di sostenere l’organismo ed amplificare la sua vitalità, promuovendone la qualità della vita nel quotidiano; non prendono in considerazione la malattia, ma come il soggetto reagisce quando è sottoposto a stress, sostenendolo nella sua capacità di autoregolarsi.